Pare che Tom Dumoulin abbia trovato la causa dei problemi intestinali

Immagini “memorabili”, impresse nelle menti di tutti: la maglia rosa che rallenta fino a fermarsi, quindi la rapida discesa dalla bici e la corsa nel prato con strip tease annesso. Il resto è immaginabile.

Episodio rarissimo nel ciclismo tanto che il povero Tom Dumoulin ed i medici che gli gravitano intorno stanno lavorando affinché resti unico: negli ultimi giorni l’olandese si è sottoposto ad una serie di esami per arrivare a comprendere definitivamente l’origine dei suoi disturbi ed evitare che episodi simili possano ripetersi in futuro.

I RISULTATI

Ciò che è emerso da questo check-up gastrointestinale è una leggera intolleranza al fruttosio e al lattosio, zuccheri presenti in una vastissima gamma di alimenti e che sono “accettati” in modo diverso tra un individuo ed un altro.


Le conseguenze di tutto ciò sono evidenti e la soluzione è dietro l’angolo: “Durante le corse a tappe alcuni giorni sono più duri di altri e di conseguenza è necessario assumere una maggiore quantità di calorie. Tuttavia molti dei cibi che consumiamo hanno una grande quantità di zuccheri tra i quali fruttosio e lattosio. Se la giornata è particolarmente dura anche stomaco e intestino sono al limite, quindi assumendo cibi non indicati può farti passare un brutto quarto d’ora. Mi è stato consigliato di evitare le mele perché ricche di fruttosio, preferendo i kiwi, così come devo stare lontano da latte e derivati, ovviamente ricchi di lattosio.”

Fonte: cyclingnews