Pieter De Crem, ministro dell’interno belga, ha dichiarato che si starebbero valutando limiti chilometrici agli allenamenti all’aria aperta.
“Le persone hanno il diritto di uscire, di camminare, di correre o pedalare, tuttavia se nelle città densamente popolate imponessimo un limite di un km dalla propria abitazione avremmo persone provenienti dallo stesso edificio o dalla stessa strada che si riverserebbero nelle stesse aree e questo non sarebbe positivo.
“D’altra parte servono moderazione e buon senso: non è il momento di uscite infinite o eroiche, andrebbero contro lo spirito delle misure prese dal governo il cui fine è quello di ridurre al minimo il ritmo il ritmo della vita della popolazione e garantirne la sicurezza.
“Stiamo valutando l’ipotesi di limitare a 50km le uscite in bicicletta. Questa possibilità nasce da una richiesta della polizia che con questa misura riuscirebbe ad aumentare la qualità dei controlli sugli spostamenti dei cittadini. Inoltre superando i 50km c’è un’alta probabilità di attraversare paesi diversi incrementando le possibilità di contagio; tuttavia per l’approvazione sarà necessario aspettare il prossimo consiglio di sicurezza.
Deve essere chiaro a tutti che stiamo affrontando un periodo di assoluta emergenza, non c’è spazio per la flessibilità. Non è il momento di giocare.”