Sono due dei favoriti per la vittoria finale. Il primo ha già vinto la Corsa Rosa nel 2013, il secondo è alla sua prima partecipazione. Apeldoorn, 3 maggio 2016 – Nei Grandi Giri si sono sfidati più volte ma al Giro d’Italia mai. Sì, perché Alejandro Valverde è alla sua prima apparizione nella Corsa Rosa, […]
Categoria: Corse a Tappe
Niente tappa alla Tirreno: esultano i velocisti, l’Astana non ci sta
L’impressione è che da questa decisione escano felici due categorie: velocisti e “sindacalisti”. I primi perché risulta chiaro come la classifica non sia più destinata a variare sensibilmente da qui alla fine della corsa e, crono permettendo, rischiano di giocarsi un’insperata vittoria in una corsa a tappe di un certo spessore; i secondi sono invece […]
La Tirreno si chiuderà senza arrivi in salita
Raramente si vedono comunicati così schietti e con un così forte impatto preventivo. Senza ombra di dubbio questa volta ne faranno le spese i tantissimi che, nonostante il maltempo, domani si sarebbero radunati a bordo strada per godersi una perfetta domenica di ciclismo (ignorante ovviamente); tuttavia il divertimento non può venire prima della salute dei […]
NIBALI CONTRO TUTTI ALLA CORSA DEI DUE MARI
L’italiano è il favorito per la vittoria finale con Valverde, Uran, Chaves e Van Garderen avversari dichiarati. Tanti anche i cacciatori di tappe, i cronoman e i velocisti, guidati dal Campione del Mondo Peter Sagan. 161 paesi collegati nei cinque continenti. In allegato l’elenco dei partenti e l’ordine di partenza della cronosquadre Lido di Camaiore, 8 Marzo […]
René Vietto: l’amore per chi non vince… (2/2)
Termina il conflitto e l’unica prerogative è riportare il paese nella normalità e nulla più del Tour può contribuire in questo processo. Jacques Goddet de “L’Equipe” ed Émilien Amaury de “Parisien Libere” (poi “Le Parisien”) cercano di mettere su un Tour nel 1946, ma gli sforzi sono vani, la ricostruzione è la prerogativa, dunque ci […]
René Vietto: l’amore per chi non vince… (1/2)
“Nous acceptons le tourment, nous ne voulons de vexations”, accettiamo la tormenta, ma non le vessazioni. Era questo il clima in cui si correvano le prime edizioni del Tour de France, con un’organizzazione così fortemente votata allo spettacolo che quasi dimenticava le necessità basilari dei ciclisti come cibo, acqua o il diritto a ripararsi dalle intemperie. […]