La novità, neanche a dirlo, arriva dal nord Europa, più precisamente dall’Olanda dove sorgerà una ciclabile “riscaldata” lunga circa due chilometri che sarà necessaria per unire le cittadine di Wageningen e Arnhem. La decisione è arrivata per ovviare agli intoppi e ai rischi causati dal ghiaccio e dalla neve, garantendo ai numerosi ciclo-pendolari, una via fruibile per dodici mesi l’anno.

Il riscaldamento verrà ricavato da una vicina cartiera e garantirà un fondo stradale ottimale ai ciclisti che transitano in quel tratto. Secondo alcuni il calore potrebbe generare un altro rischio, cioè quello di richiamare rane e altri animali che andrebbero a godersi quella striscia di alta temperatura mettendo a rischio la funzionalità della ciclabile, ma il comune ha garantito di aver pronto un piano di tutela della fauna qualora l’impianto dovesse alterarne le abitudini.

“L’impianto è pensato principalmente per i numerosi pendolari della zona ed attraverserà un’area protetta e molto caratteristica. Sarebbe stato più semplice utilizzare del sale, ma questo non avrebbe garantito il livello di servizio che immaginavamo. Il problema legato agli animali verrà monitorato con estrema attenzione al fine di evitare problemi per gli utenti e per tutti gli animali presenti nella zona.” il commento delle autorità locali.